martedì 19 agosto 2014

I giorni di ferragosto delle marmotte: 14 agosto LA VALLE DEI LAGHI

lago di Toblino
lago di Cavedine
castello di Drena
Metti il naso fuori dalla finestra, qualche lampo di sole sembra illuminare il cielo. Tentare l'escursione sul Monte Cornetto, perché no. Ma è un'idea che naufraga miseramente, giusto il tempo di allacciare gli scarponcini e caricare lo zaino sulle spalle e immensi goccioloni freddissimi precipitano dal cielo. Nulla da fare, si cambia programmazione. Ritorniamo verso la piana, sempre inseguite dalla pioggia, imboccando la SP85 del Bondone, superiamo prati, radure e boschi gettando lo sguardo in alto verso Castel Medruzzo stupendo sulla roccia (purtroppo solo residenza privata) e poi sempre più giù, dimenticandoci i tornanti. Dopo la grande curva arroccato in cima al colle che domina la vallata, sorge il Castello di Drena splendida roccaforte del XII secolo caratterizzata dalla torre quadrata alta 25 metri che ci regala una spettacolare visione della valle del Sarca. Un certo languorino incombe, il chiosco è a due passi dal maniero, la pioggerella ci regala un attimo di tregua ma in fondo ogni scusa è buona quando si è tra marmotte. Caffè, due risate e si prosegue! Costeggiata da immensi vigneti, la strada piega verso il lago di Cavedine, un  suggestivo specchio d'acqua turisticamente poco sfruttato. Regna un silenzio quasi sospeso nel tempo, regalando sensazioni di serenità. Il cielo è cupo ma ci fermiamo lo stesso in una piccola area verde non lontano dal fluttuare leggero di piccole imbarcazioni. In lontananza c'è chi fa del windsurf....Poi di nuovo pioggia, fine e fastidiosa. Riprendiamo il cammino segmentando la Gardesana  per alcuni chilometri ed ecco l'incontro col meraviglioso lago di Toblino, che morfologicamente chiude la Valle dei Laghi, circondato da rigogliosi canneti e sul cui isolotto si erge l'omonimo castello, anch'esso del XII secolo ma portato al massimo splendore nel Cinquecento ed oggi utilizzato come ristorante. Gustarsi un gelato e negli occhi tanta superba bellezza, persino la grande sfera solare si decide a decantarla specchiandosi nelle argentee acque....E poi si risale a Vason e ai suoi piatti trentini....(continua)
Castel Toblino - le mura

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