martedì 15 agosto 2017

Il "quasi ferragosto delle marmotte" in Trentino tra Arte Sella (12 agosto) e Monte Bondone (13 agosto)

Sabato 12 agosto 
Entrare in "Arte Sella" rappresenta un'immersione totale nei plurimi concetti del mondo naturale perchè non è solo una splendida camminata tra i boschi del monte Armentera in Val di Sella (Borgo Valsugana) ma è un progetto profondamente creativo denominato Artenatura in cui lungo i tre chilometri di sentiero sono state collocate una serie di opere artistiche dove il rapporto tra autore e natura si interseca costruttivamente. Qui le opere traggono frutto da quello che la natura offre perchè tutte ottenute con sassi, rami, foglie o tronchi e mimetizzate lungo il tracciato che tra morbidi saliscendi conducono a Malga Costa. Quasi un museo a cielo aperto dove incontri i diversi linguaggi artistici e le innumerevoli manifestazioni che il mondo naturale regala integrandosi tra unicità (l'opera) ed essenza (la natura). Creata nel lontano 1986 con l'idea di portare l'arte contemporanea tra le montagne del Trentino, Arte Sella è diventato negli anni un punto di riferimento importantissimo con concerti, mostre e spettacoli teatrali e la partecipazione di artisti di primo piano, oggi più che mai tramite la direzione musicale del grande violoncellista Mario Brunello. Tra spirali di rami intrecciati, splendide collane di sassi e incastri di ceppi stellari il percorso, e noi con lui, si insinua dolcemente nel cuore del bosco, poi alzi gli occhi e...
alcuni lupi osservano sfuggenti i tuoi passi, mute figure di terra e fango plasmate con incredibile maestria dall'artista inglese Sally Matthews. Anche se il mezzogiorno è trascorso da parecchio tempo quando arriviamo al ristorante Carlon c'è ancora grande fermento. Una breve sosta prima di proseguire per Malga Costa, un'antica casera riadattata a luogo d'incontro culturale, dove inizia il grande parco che segue idealmente l'area boschiva di Artenatura. La visita è come una specie di caccia al tesoro dove le installazioni, una trentina, si avvicendano in modo casuale sino al suo culmine, la splendida "Cattedrale vegetale" realizzata nel 2001 dall'artista Giuliano Mauri, costruita con oltre tremila rami intrecciati e aggrovigliati su ottanta colonne di 12 metri di altezza, che richiama appunto una cattedrale a tre navate. Peccato non poterla visitare al suo "interno", come si poteva fare alcuni anni fa...Ma ora è tempo di tornare.
Domenica 13 agosto
Oggi rimaniamo a Monte Bondone (Trento) dove c'è in programma la seconda edizione della camminata non competitiva "Quattro passi per il frate" organizzata per la raccolta fondi della storica chiesetta di Vason. La giornata meteorologicamente perfetta richiama molti entusiasti partecipanti, con la stragrande maggioranza di vacanzieri ai piedi del monte Palon. L'itinerario ricalca grossomodo quello dell'edizione precedente: partenza dalla piazzetta di Vason, si scende verso la piana delle Viote e, superata la Terrazza delle Stelle, si risale il tracciato della Pedemontana sino all'arrivo ancora in piazzetta dove ci sono le griglie già fumanti della cucina gestita dai bravi Alpini di Sopramonte. I partecipanti arrivano alla spicciolata, tra grandi sudate e aperti sorrisi. E poi musica, il gioco delle carriole, le premiazioni e in conclusione l'attesissima estrazione di uno splendido pezzo di speck che ha ingolosito tutti i presenti ma fatto felice solamente una simpatica concorrente. 

(foto di Cristina Modelli)

Nessun commento:

Posta un commento