giovedì 3 giugno 2021

La bellezza del Pasubio - mercoledì 2 giugno

Interessante escursione che aggira completamente il sottogruppo del Sengio Alto, caratterizzato dalla verticale struttura del Coston della Sisilla, dall'ampia parete est del Baffelan, dai Tre Apostoli, dall'elegante 'corno' del Cornetto. Si parte dal Pian delle Fugazze (metri 1163) lungo il confine tra le province di Vicenza e Trento che separa la catena del Sengio Alto dal massiccio del Pasubio, mettendo in comunicazione la Val Leogra e la Vallarsa, e si procede in senso orario verso l'Ossario del Pasubio. Dal bivio dell'Ossario si continua lungo la "strada del Re" (sentiero Cai 175) da Vittorio Emanuele III che l'inaugurò nel 1918. La strada è sbarrata al traffico ma prosegue tranquilla con l'asfalto ormai consumato sino a collegarsi col sentiero Cai 175 per la Selletta dell'Emmele. Ancora qualche centinaio di metri di percorso e si giunge al "Ponte Avis", meglio conosciuto come ponte tibetano, teso su corde d'acciaio, molto aereo e oscillante sopra il profondo vallone della frana, avvolte dal suggestivo paesaggio delle Piccole Dolomiti. Qualche altro tornante lungo la mulattiera e si giunge alla malga al cospetto dell'imponente parete est del Baffelan, la nobile e mitica balza rocciosa dove sono state scritte le pagine più epiche dell'alpinismo vicentino classico dai grandi alpinisti quali Gino Carugati, Gino Soldà, "Biri" Carlesso, etc. Il tracciato procede tranquillo, supera una breve dorsale per poi scendere al rifugio Campogrosso (mt 1457) brulicante di persone. L’ambiente è bellissimo, malghe, pascoli, fioriture, resti di opere militari sotto le pareti del Baffelan, del Coston della Sisilla, del Cornetto si rivelano in tutta la loro verticale bellezza. Proseguendo verso nord-ovest sul sentiero E5 (sentiero Europeo) Cai 170, con modesta salita si accede alla vasta conca di Campogrosso, raggiungendo il punto massimo dell'escursione (mt 1544), si declina dolcemente in mezzo al bosco per poi raggiungere i verdissimi prati di malga Boffetal dove ci si ferma per un caffè corretto grappa, rigorosamente veneta. Da qui si continua per il sentiero 173 che porta alla "Strada delle Sette Fontane" avvolte da un bellissimo bosco di faggi, facendo attenzione alla segnaletica biancorossa disposta in modo discontinuo lungo il percorso. Dal sentiero ghiaioso si sbuca infine sulla provinciale di Camposilvano, sempre verso nord, e si va a raggiungere poco più di un chilometro più avanti Pian delle Fugazze.



PARTENZA: Pian delle Fugazze (mt 1163)
SEGNAVIA: 175-E5-173
DIFFICOLTA': E
DISLIVELLO: mt 380
ALTITUDINE: mt 1544
LUNGHEZZA: km 13

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