lunedì 2 settembre 2024

Le meraviglie della Valcamonica: Bienno e il lago d'Aviolo - 31 agosto- 1 settembre

Sabato 31 agosto - Ogni anno ad agosto torna la Mostra-Mercato di Bienno, nella Valle dei Magli, un borgo storico medievale incastonato tra le verdi montagne della Media Valle Camonica e citato tra "I borghi più belli d'Italia". La sua importanza nel passato si legge ancora negli antichi palazzi, nel mulino quattrocentesco e nelle fucine museo, ma il suo gioiello più prezioso è custodito nella Chiesa di Santa Maria Annunciata che domina la borgata ovvero il ciclo di affreschi opera del Romanino. Oggi Bienno si trasforma in una bottega a cielo aperto grazie ai tantissimi artisti e artigiani che animano il cuore storico in prospettive ricche di colori e con un colpo d'occhio agli antichi mestieri, dal mulino alla forgiatura, dalla fucina alla segheria. Ma diventa anche ampio spazio per i prodotti tipici del territorio camuno. Meritano una menzione particolare i formaggi d'alpeggio tra i quali il Silter o il Fatulì, un formaggio ottenuto con latte di capra dell'Adamello. Ci si muove leggere tra vicoli, piazze racchiuse tra le mura che inaspettatamente si aprono verso spazi ristretti di un centro storico custodito dalla solenne cortina d’antichi palazzi che si ammirano cercando di non perdersi nell’intricato labirinto di itinerari possibili, ancora lontane dal vociare irrequieto che ben presto sovrasterà il remoto silenzio del borgo. Sì, ora possiamo proseguire. Domani ci aspetta il trekking all'Aviolo.
Domenica 1 settembre - Si raggiunge agevolmente il punto di partenza per lo splendido lago
d'Aviolo percorrendo per circa cinque chilometri la strada della Valpaghera che si stacca dal centro abitato di Vezza d’Oglio, supera il ponte Stella e, in leggera salita, oltrepassa la piccola chiesetta gialla dedicata a Sant’Anna. Dopo un tornante e alcune curve attraversiamo il Ponte Scalvino  fino a raggiungere il rifugio "Alla Cascata" a quota 1453 metri. Proseguendo si raggiunge un parcheggio in prossimità della teleferica Enel dove imbocchiamo il sentiero 21, che si addentra subito nel bosco facendosi strada tra le alte radici degli abeti, per poi continuare su fondo roccioso. La mulattiera appare già impegnativa. Giunte ad un canalone di massi il sentiero prosegue a gradoni, costeggiando la roccia. Oltrepassiamo un torrentello, poi un lieve tratto in piano prima di affrontare un altro irto canalone. Il panorama finalmente si apre sullo scacchiere di Vezza d'Oglio poi il sentiero piega a sinistra. Passiamo in mezzo a dei larici e arriviamo a un piccolo pianoro, con in fondo una galleria nella roccia, chiusa da un cancello. Ripieghiamo sempre a sinistra risalendo nel vallone dalle gole larghe superando una breve passerella, anch'essa attrezzata con una catena. Ancora poco e siamo arrivate al rifugio Sandro Occhi all'Aviolo, dedicato alla memoria del vezzese Sandro Occhi, esperta guida alpina, soccorritore, nonché ideatore della nota Caspolada al chiaro di luna che si tiene ogni anno a febbraio, perito nella Val Grande nell'inverno 2003. Poco più avanti, ai piedi del monte Baitone, si apre in tutta la sua bellezza il lago d'Aviolo. Non molto lontano si trova anche il centro di osservazione naturalistica del Parco dell’Adamello posto in prossimità di Malga Aviolo, oggi purtroppo chiuso. Proseguendo ancora, a circa un'ora e mezza dal rifugio, si può raggiungere il Passo Gallinera, e il bivacco Festa. Ritornate a ritroso sullo stesso percorso dell'andata raggiungiamo il rifugio "Alla Cascata" dove andiamo a gustare le migliori interpretazioni della cucina tipica camuna.


PARTENZA: Rifugio Alla Cascata (mt 1453)
SEGNAVIA: Cai 21
DIFFICOLTA': E
DISLIVELLO: mt 480
ALTITUDINE: mt 1930
LUNGHEZZA: km 5

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