lunedì 7 febbraio 2022

Castello di Carpineti-Monte Fosola, facile trekking sull'appennino emiliano - domenica 6 febbraio

Siamo a Carpineti nel reggiano, le terre di Matilde di Canossa. Il percorso attraversa l'area boscosa attorno al castello sino a raggiungere il Monte Fosola. Superiamo la montagna, camminiamo su un crinale accompagnate
dall'inconfondibile profilo a forma di nave della Pietra di Bismantova che contraddistingue il paesaggio di questa parte di Appennino. Dal piccolo parcheggio si sale al Castello di Carpineti che ha da sempre costituito uno degli elementi fondativi del sistema fortificato di Matilde di Canossa. Fu così importante che quando Matilde nel 1077 decise di ospitare papa Gregorio VII dopo il celebre incontro di Canossa con l’imperatore Enrico IV scelse Carpineti che proprio per la presenza del papa fu chiamato con una certa enfasi “la nuova Roma”. Nel 1092 vi si svolse l’assemblea di vescovi, prelati e monaci che decise la continuazione della guerra contro Enrico IV. Dopo la morte di Matilde il castello, bene allodiale della contessa, seguì le vicende del patrimonio matildico. Compreso nella donazione fatta alla Chiesa, fu contrastato e assalito da signorotti dei territori circostanti, come dai signori Da Baiso, dai parmigiani di Moroello Malaspina e dal Comune di Reggio, che ottenne dai carpinetani giuramento di fedeltà nel 1218. Oggi il castello è ridotto ad un rudere ma vi si distingue comunque la bella struttura con una cinta a pianta irregolare. Seguiamo la segnaletica entrando nella foresta e in salita verso la cima del Monte Fosola. Il percorso non è particolarmente difficile ma abbastanza profondo su alcuni brevi tratti. Dopo poco più di due chilometri raggiungiamo la cima del Monte Fosola a 986 metri, il punto più alto dell'escursione. Non molto più avanti appare la gigantesca panchina rossa, simbolo del Big Bench Community Project. Nate da un'idea geniale del designer statunitense Chris Bangle, una panchina enorme che ha lo scopo di valorizzare un luogo conosciuto da una prospettiva totalmente diversa. Da qui si ha una vista spettacolare sull'Appennino, grazie anche ad un cielo particolarmente terso, e in particolare la caratteristica Pietra di Bismantova. Dopo la sosta lasciamo il crinale sul lato nord scendendo nel castagneto. Poi il paesaggio muta attraversando pianori erbosi per rientrare nei boschi e con rapidi saliscendi raggiungere nuovamente il castello.
Sosta d'obbligo il Ristorante del Castello da cui si gode una spettacolare vista sull'Appennino assognato ad ottime proposte locali.
PARTENZA: Castello di Carpineti (mt 760)
SEGNAVIA: Sentiero Spallanzani-618R-618Y
DIFFICOLTA': E
DISLIVELLO: mt 340
ALTITUDINE: mt 986
LUNGHEZZA: km 10

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