giovedì 10 marzo 2016

Parco Sigurtà a Valeggio sul Mincio (6 marzo) e Cena delle Donne (8 marzo)

"Gli alberi maestosi, le fontane scintillanti, i piazzali erbosi, i profumi, la molteplicità di forme e colori. Un giardino non è solo questo. La sua bellezza è data dall'armonia che governa i rapporti tra gli elementi che lo compongono. E' l'essenza del gusto estetico per la vita, la stessa armonia che fa "bello" un paesaggio o rende sorprendente un panorama" (P. Grimal)
E in effetti è lo stesso sentore che respiri entrando al Parco Sigurtà, adagiato dolcemente sulle colline della Valle del Mincio  e accarezzato dalle morbide anse del placido fiume che ne segue il percorso. Paradossalmente la mattinata domenicale fatica ad uscire dai toni grigi, quasi a minacciar pioggia e l'aria, fredda e sferzante, ne incupisce i toni. Ma l'occasione non poteva essere migliore: oggi si apre la stagione, come non esserci? In effetti ci ritroviamo tra le prime a varcare i cancelli di questo gioiello naturalistico, che oggi sentiamo davvero solo nostro. Quando attraversiamo un giardino la memoria ci rimanda ad una atmosfera, ad una luce, ad un luogo che ci appartiene, divenendo naturale palcoscenico in cui si è attori e spettatori allo stesso tempo avvolti come siamo dal trionfo della Natura.
Ma è anche un'opera d'arte, tra sentieri e meandri capricciosi, tra distese verdeggianti interrotte da tranquilli specchi d'acqua punteggiati da brevi ricami floreali, in cui troneggia la secolare Grande Quercia. Non per nulla il Parco Sigurtà nel 2015 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento del Secondo Parco Più Bello d'Europa! Dopo i percorsi, i daini, il Castelletto, le chiacchiere varie, i volteggi nel Labirinto, ci imbuchiamo alla fine in uno dei chioschetti che si incrociano lungo il tragitto per la sosta panino, accorgendoci che il cielo è diventato prepotentemente azzurro! Cogliamo al volo l'occasione per saltare sul trenino che percorre l'Itinerario degli Incanti, un ampio giro nei luoghi più suggestivi del parco, giro che si presta con gioiosa naturalezza ai nostri scatti fotografici. 
Non passano che quarantotto ore e lo scenario cambia radicalmente. Dallo spettacolo della natura...all'avanspettacolo! Martedì 8 marzo si celebra la Giornata della Donna e riprendendo le parole di Oriana Fallaci "Essere donna è così affascinante. E' un'avventura che richiede un tale coraggio, una sfida che non finisce mai"Stasera ci troviamo ancora una volta all'Angolo nascosto di Novagli di Montichiari, ma non è solo una pizza tra donne, sarebbe riduttivo. Stasera ci anima uno spirito nuovo nel parlare delle donne attraverso le parole di ieri, nell'esposizione greve e quasi autoritaria di un "vademecum per signorine" anno di grazia 1831, e quelle di oggi in una chiave di lettura diversa tra ironia e modernità, sottolineando in questo modo la questione femminile intesa come processo di emancipazione sul piano dei diritti civili. 
Certamente a modo nostro, certamente con gli schizzi musicali delle Schiappers, ma assolutamente unico, sincero e genuino.

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