La forestale, dopo una deviazione secca, lascia il posto ad un percorso più impegnativo, rientriamo nel bosco e saliamo di quota, sempre più su sino a quando la selva dirada aprendosi su ampi prati adibiti a pascolo. Sulla cima dell'altopiano, oltre una curva, si intravede malga Kraun (mt 1222) già brulicante di escursionisti e lì riabbracciamo due nostre marmotte, Piera e Ombretta, al rifugio già dal giorno precedente. Non si può che rendere onore alla cucina della malga e il porticato viene preso d'assalto. Ecco il più classico Trentino sulla tavola: polenta, crauti, spezzatino..e hai già l'acquolina in bocca!
Appagato il palato e rapite dal venticello montano, ci buttiamo sul dorsale pratoso in allegra confusione ma il tempo vola ed è ora di scendere. Lasciamo malga Kraun piegando lungo il tracciato denominato "magia del bosco" dove incrociamo splendide sculture lignee e sul proseguo, ecco imponente un plurisecolare abete bianco detto "il candelabro" per la caratteristica forma. Le gambe sono un pò molli, l'acido lattico è in fibrillazione ma l'andatura si mantiene tranquilla sino a raggiungere la funivia. E dopo i saluti e gli abbracci, il gruppetto superstite punta verso il Forsterbrau, nel cuore di Trento, dove una birra ma di quelle buone, non può che essere la migliore conclusione di una splendida giornata.
Fantastica domenica d'Aprile, insieme alle mitiche marmotte.
Salita al Monte di Mezzocorona e tappa a Malga Kraun (polenta formaggio fuso di malga e krauti spezzatino....sbav sbav sbav).
Non servono tante parole. Grazie a tutte per la bella compagnia.
O yessss per sempre jei.
(jei jei)
Fantastica domenica d'Aprile, insieme alle mitiche marmotte.
Salita al Monte di Mezzocorona e tappa a Malga Kraun (polenta formaggio fuso di malga e krauti spezzatino....sbav sbav sbav).
Non servono tante parole. Grazie a tutte per la bella compagnia.
O yessss per sempre jei.
(jei jei)
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