venerdì 26 aprile 2024

25 aprile alla "Nuova Speranza"


Ottimo pranzo al Ristorante "Nuova Speranza" (via Gardesane n° 46 a Verona) con proposte di terra e di mare molto interessanti. Marmotte soddisfatte, molto soddisfatte!!


sabato 20 aprile 2024

I cappellini dell'Associazione Allegre Marmotte!


Ecco i nostri cappellini personalizzati in morbido cotone color bordeaux, ampia visiera, il nome del nostro gruppo sulla calotta! Ideale nelle belle stagioni!!!
Ancora pochi pezzi a disposizione!!
Solo 5 euro cadauno!

lunedì 8 aprile 2024

Forte Leone e il Grifone di Vaia - domenica 7 aprile

L'imponente Forte Leone, a quota 1512 metri, domina un lungo tratto della parte mediana della Valsugana e regala spettacolari visioni verso il Monte Grappa, le Pale di San Martino e l'Altopiano di Asiago. Era in linea con il Forte di Cima di Col di Lan, verso Arina-Lamon (oggi i pochi resti sono stati inghiottiti dalla vegetazione boschiva) e il dirimpettaio Forte di Cima Lisser sopra Enego sull'Altipiano di Asiago (visitabile), a formare la linea di difesa "Brenta-Cismon". L'importante apparato fortificato, restaurato dal Comune di Arsiè grazie ad un progetto finanziato dalla Comunità Europea, merita una visita associata ad una facile escursione. Da Col Perer (mt 1026) arriviamo all'ex casermetta di Col de Gnela e proseguendo lungo una carrareccia, per un paio di chilometri, si raggiunge un ampio prativo esterno alla fortificazione. La visita è possibile solo tramite prenotazione e con l'ausilio di una guida, peraltro bravissima, all'interno del cortile, nelle stanze frontali della fortezza, nei corridoi più interni. Notevole è l'esplorazione delle adiacenze esterne e del piazzale erboso e roccioso che lo ricopre e da cui emergono le cupole girevoli dei cannoni.
Forte Leone, costruito tra il 1906 ed il 1912 secondo una specifica tipologia fortificata della guerra di posizione di inizio secolo (come il ben più noto Forte Belvedere di Lavarone ma austriaco), non venne mai utilizzato in battaglia in quanto tagliato fuori dal fronte a seguito degli avvenimenti di Caporetto.
Nei giorni della ritirata italiana gli alpini del battaglione "Monte Pavione" si asserragliarono all’interno della fortezza per due giorni riuscendo ad opporre resistenza all'attacco nemico in modo da assecondare l'assetto della nuova linea italiana sul monte Grappa. L’armamento complessivo dell’opera corazzata, incluse le artiglierie appostate nei pressi con funzioni di supporto, comprendeva i sei cannoni da 149A sulle cupole girevoli in acciaio, otto cannoni da 75A, sei mitragliatrici Maxim mod. 1906 in torretta corazzata a scomparsa e cinque mitragliatrici del medesimo modello in casamatta. Obiettivi delle armi pesanti erano quello di battere efficacemente tutte le mulattiere che dalla valle del Brenta risalivano sull’altopiano dei Sette Comuni (essenzialmente i sentieri della Pertica e di Frizzon) e, non meno importante, quello di coprire con il loro tiro tutta la zona circostante per un raggio di circa dodici chilometri. Il grande dislivello rispetto alla Valsugana determinava però amplissime zone morte che si estendevano fino quasi a Grigno. I danni della struttura sono riconducibili alle esplosioni austriache di poco precedenti l’armistizio e alle razzie messe in atto nel dopoguerra per recuperare il materiale ferroso. La cima è priva di bosco perciò si ha una spettacolare vista sulle vette sontuose mentre dalla fortificazione, dopo aver superato una croce di legno, si scende verso Malga Cima Campo (aperta in estate) raggiungendo poco dopo l'Agriturismo Bettin (anche questo ancora chiuso).
Da qui necessariamente dobbiamo seguire l'asfalto (la forestale che attraversa il bosco è in fase di sistemazione) sino a ritornare alla Casermetta.

Dal territorio veneto bastano pochi chilometri per raggiungere la località trentina di Celado, Castel Tesino, dominato dal fantastico Grifone di Vaia. Sappiamo tutti cosa accadde la sera del 29 ottobre 2018. Tutto il territorio delle Alpi orientali venne colpito da un tremendo uragano, un vento che arrivò a raffiche di 200 km orari. Si stima che in poche ore sedici milioni di alberi vennero rasi al suolo, di fatto il più grande disastro forestale d’Italia chiamato Tempesta Vaia. Marco Martalar, scultore vicentino e artista del legno profondamente scosso da questo evento, sperimenta una nuova tecnica per dare un senso a quanto accaduto. “Sono un uomo dei boschi, dopo Vaia mi sono ritrovato a camminare tra le mie montagne e a incontrare ad ogni passo alberi divelti, radici scoperte…presto lo sconforto si è trasformato in ispirazione: volevo curare la ferita della natura trasformandola in un’opera d’arte che ne conservasse la memoria ma che desse anche un segno di speranza e rinascita”. Il Grifone, l'ultima sua opera inaugurata il 9 settembre 2023, è una figura mitologica che unisce l'aquila trentina e il leone alato emblema veneto, in segno di unione simbolica tra le due regioni confinanti.
Per ammirare il Grifone basta raggiungere il ristorante Al Cacciatore, in località Celado, e una quindicina di minuti a piedi su una facile forestale.

PARTENZA: Rifugio 
La Casermetta mt 1380
SEGNAVIA: ---
DIFFICOLTA': T
DISLIVELLO: mt 166
ALTITUDINE: mt 1512
LUNGHEZZA: km 5

mercoledì 3 aprile 2024

Statuto dell'Associazione Allegre Marmotte (depositato il 7 marzo 2019)

Statuto dell’Associazione
ALLEGRE MARMOTTE

Costituzione e scopi

Art. 1
È costituita l’Associazione denominata Allegre Marmotte, disciplinata dagli artt. 36 e segg. del Codice Civile.
L’associazione ha sede legale in Via Salvador Allende n° 13 – 25018 MONTICHIARI (BS).

Art. 2
L’Associazione ha durata illimitata nel tempo e potrà essere sciolta solo con delibera dell’assemblea straordinaria dei soci, come previsto dall'art. 18 del presente statuto. L’associazione può gestire strutture sociali e svolgere attività nei settori escursionistico, ambientale, culturale, ricreativo e turistico senza finalità di lucro.

Art. 3
L’Associazione è apolitica, non ha scopo di lucro ed è aperta a tutti coloro che intendono praticare l’attività escursionistica e associativa, è caratterizzata dalla democraticità della struttura, dell’elettività e gratuità delle cariche associative. L’Associazione per il raggiungimento degli scopi associativi può avvalersi della collaborazione di professionisti, lavoratori dipendenti e/o autonomi, potrà erogare compensi, premi, indennità e rimborsi forfettari conformemente alla legislazione vigente.
In particolare i fini istituzionali dell’associazione sono:
a) lo sviluppo, la promozione, la diffusione, l’organizzazione, la disciplina e l’esercizio delle attività escursionistiche nei vari settori e nelle specialità ad esso/a appartenenti e anche in collaborazione con Enti e Associazioni locali, di attività scientifiche, culturali, artistiche e didattiche in tutte le forme e manifestazioni, esplicando la sua attività nel territorio dello Stato Italiano ed a livello internazionale;
b) gestire un eventuale spaccio ad uso esclusivo dei soci per la somministrazione di alimenti pronti e bevande che diventi il punto d’incontro ed il luogo dove vengono ideate ed organizzate le varie iniziative dell’associazione;
c) organizzare iniziative, convegni, meetings, raccogliere sponsorizzazioni e rivendere ai soli soci prodotti legati alle attività sopra citate per soddisfare le esigenze di conoscenza, di intrattenimento e di ricreazione dei soci.

Art. 4
Il numero dei soci è illimitato. All'associazione possono aderire tutti i cittadini italiani e stranieri di ambo i sessi. Fino al compimento del 14° anno di età, il minore è rappresentato nei rapporti sociali dai genitori. Il diritto di voto viene esercitato dal 18° anno di età. Tutti gli associati hanno eguali diritti. Il rapporto associativo è disciplinato in maniera uniforme per tutti gli associati.

Art. 5
Chiunque intenda aderire all'Associazione è necessario presentare domanda di ammissione al Consiglio Direttivo su apposito modulo con le seguenti modalità:

1) indicare nome e cognome, luogo e data di nascita, e residenza;
2) dichiarare di attenersi al presente Statuto ed alle deliberazioni degli organi sociali;
3) pagamento delle quote associative.
E’ compito del legale rappresentante dell’Associazione o da altra persona da lui delegata anche verbalmente, valutare in merito all'accettazione o meno di tale domanda.
L’accettazione, comunicata all'interessato e seguita dall'iscrizione al libro soci, dà diritto al ricevimento della copia dello Statuto, del Regolamento Generale dell’Associazione e della tessera sociale. L’adesione all'associazione è a tempo indeterminato, con esclusione di partecipazioni temporanee alla vita associativa. Resta salvo in ogni caso il diritto di recesso da parte del socio.

Art. 6
Qualora si manifestino motivi di incompatibilità del nuovo socio con le finalità statutarie e con i regolamenti dell’Associazione, entro i 30 giorni successivi all'iscrizione del socio stesso, il Consiglio Direttivo ha la possibilità di revocare tale iscrizione.
In questo caso l’interessato potrà presentare ricorso sul quale si pronuncia in via definitiva l’Assemblea dei soci alla prima convocazione. Le dimissioni da socio vanno presentate per iscritto al Consiglio Direttivo dell’associazione.

Art. 7
Tutti i soci hanno eguali diritti e cioè di:
1. partecipare a qualsiasi manifestazione e attività organizzata dall'Associazione, nelle condizioni stabilite dall'Associazione;
2. partecipare con diritto di voto alla delibera dell’Assemblea, purché in regola con la qualifica di socio;
3. essere delegati ad assumere incarichi sociali se è rispettato il requisito di eleggibilità;
4. esercitare il diritto di voto per l’approvazione dello Statuto Sociale.
I soci con la domanda di iscrizione, eleggono domicilio per i rapporti sociali presso la sede dell’Associazione.

Art. 8
I soci sono tenuti:
1. al puntuale pagamento della quota associativa annuale, uguale per tutti i soci, stabilita annualmente dal Consiglio Direttivo.
2. al puntuale pagamento della quota aggiuntiva per il pagamento di corrispettivi specifici.
3. a mantenere un comportamento sempre corretto nei confronti dell’Associazione.
4. alla osservanza dello Statuto, delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia sportiva, degli eventuali regolamenti interni e delle deliberazioni prese dagli organi sociali, comprese eventuali integrazioni della cassa sociale attraverso versamenti di quote straordinarie.
Ogni socio deve versare la quota associativa stabilita dal Consiglio Direttivo entro il 30 giugno ed ha validità sino al 31 dicembre dell’anno in corso, termine fissato dal Consiglio Direttivo. La quota associativa non è rivalutabile, non è trasmissibile neanche in caso di morte e non verrà rimborsata né al socio dimissionario, né al socio radiato. Il Socio non in regola con i versamenti non potrà partecipare alla vita associativa.

Art. 9
Il Socio cessa di far parte dell’Associazione:
a. per dimissioni presentate per iscritto al Consiglio Direttivo
b. per mancato rinnovo delle quote sociali e di iscrizione nei termini stabiliti dal Consiglio Direttivo;
c. per inosservanza del presente Statuto, dei regolamenti interni o delle deliberazioni prese dagli organi sociali;
d. per decisione del Consiglio Direttivo a causa di gravi inadempienze; quando, in qualunque modo, arrechi danni morali o materiali all'associazione o dimostri di non condividere più le finalità dell’associazione;
e. per decesso.
In caso di trasgressioni alle norme sportive e sociali nonché alla disciplina tecnica il Consiglio direttivo può infliggere al socio le seguenti sanzioni:
a. avvertimento;
b. diffida;
c. sospensione a tempo limitato;
d. radiazione.

Patrimonio sociale

Art. 10
Il patrimonio sociale è indivisibile ed è costituito:
1. da beni mobili ed immobili che diverranno di proprietà dell’associazione;
2. da contributi, erogazioni, donazioni e lasciti diversi effettuati da soci, da privati o da Enti;
3. da eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze di bilancio.
Le entrate dell’associazione sono costituite:
1. dalle quote associative e dai corrispettivi specifici versati dai soci per le attività sociali;
2. dall'avanzo derivante dalle attività e manifestazioni eventualmente organizzate o alle quali essa partecipa;
3. da ogni eventuale entrata che concorra ad incrementare l’attivo sociale;
4. dagli introiti derivanti dalla vendita ai soci di materiale sportivo necessario per lo svolgimento della pratica sportiva, nonché da eventuali sponsorizzazioni e pubblicità o altra attività di carattere commerciale che l’associazione pone in essere al fine dell’autofinanziamento.

Art. 11
Le somme versate per la tessera e per le quote sociali non sono rimborsabili in nessun caso.
I soci non possono vantare alcun diritto nei confronti del fondo comune, né di altri cespiti di proprietà dell’Associazione.

Rendiconto economico e finanziario


Art. 12
Il rendiconto economico e finanziario comprende l’esercizio sociale dal 31 marzo corrente anno al successivo e deve essere sottoposto all'approvazione dell’Assemblea dei Soci entro quattro mesi dalla chiusura. Il bilancio economico deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale ed economica dell’associazione, nel rispetto del principio della trasparenza nei confronti degli associati. All'Associazione è vietato distribuire, anche in modo indiretto, i proventi delle attività, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’associazione stessa, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla Legge.

Organi dell'Associazione

Art. 13
Sono organi dell’Associazione:
l’Assemblea dei Soci;
il Consiglio Direttivo;
il Presidente;

Assemblea

Art. 14
L’Assemblea dei Soci è composta da tutti i soci in regola con il pagamento della quota sociale. La partecipazione del socio all'Assemblea è strettamente personale ed ogni socio ha diritto ad un voto. Non sono ammesse deleghe.

Le Assemblee dei Soci possono essere ordinarie e straordinarie. Le Assemblee sono convocate con l’invio di lettere e/o posta elettronica, con almeno 7 giorni di preavviso. L’avviso dovrà riportare luogo, data, ora della prima e della seconda convocazione e ordine del giorno dell’Assemblea. La seconda convocazione può aver luogo anche mezz'ora dopo la prima.

Art. 15
L’Assemblea dei Soci convocata almeno una volta all'anno entro il termine del 31 marzo

· approva le linee generali del programma di attività per l’anno sociale;

· approva i bilanci d’esercizio e la relazione del Presidente

· delibera su tutte le questioni attinenti alla gestione sociale

Le votazioni possono avvenire per alzata di mano, per appello nominale o a scrutinio segreto. Alla votazione partecipano tutti i soci

Art. 16
L’Assemblea straordinaria è convocata:
- tutte le volte il Consiglio Direttivo lo ritenga necessario;
- allorché ne faccia richiesta motivata almeno 1/3 dei soci, purché in regola con il versamento delle quote associative.
L’Assemblea dovrà essere convocata entro 30 giorni dalla data in cui viene richiesta.
Essa delibera lo scioglimento dell’Associazione, sulle modifiche allo Statuto, su ogni altro argomento di carattere straordinario sottoposto alla sua approvazione dal Consiglio Direttivo.

Art. 17
In prima convocazione l’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è regolarmente costituita con la presenza di metà più uno dei soci.
In seconda convocazione l’Assemblea è regolarmente costituita qualunque sia il numero dei presenti e che dovrà tenersi almeno ventiquattro ore dopo la prima.
Art. 18
Per deliberare sullo scioglimento o sulla liquidazione dell’Associazione, è indispensabile la presenza di almeno il 50 %, dei soci e il voto favorevole dei 3/5 dei presenti. In seconda convocazione, e che è validamente costituita qualunque sia il numero degli intervenuti è sufficiente il voto favorevole dei 2/3 dei presenti. In caso di scioglimento l’Assemblea delibera con la maggioranza prevista dall'art. 18 sulla designazione del patrimonio residuo, dedotte le passività, per uno o più scopi stabiliti dal presente Statuto, o devolverlo ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità, sentito l’eventuale organismo di controllo di cui all’art. 3 comma 190, della legge 23/12/1996, n. 662.

Art. 19
L’Assemblea, tanto ordinaria che straordinaria, è presieduta da un Presidente e un Segretario. Le deliberazioni adottate dovranno essere riportate su apposito libro dei verbali.

Consiglio direttivo

Art. 20
Il Consiglio Direttivo è l’organo esecutivo dell’Associazione, è composto da un minimo di 3 consiglieri e dura ad interim decadendo solo nel caso di dimissioni degli stessi. I sostituti saranno designati dagli stessi consiglieri uscenti.

Art. 21
Il Consiglio Direttivo elegge il Presidente, il Vice Presidente, il Segretario Amministrativo e fissa le responsabilità degli altri consiglieri in ordine all'attività svolta dall'Associazione per il conseguimento dei propri fini sociali (attività culturale, sportiva, turistica, ecc.). Le funzioni dei membri del Consiglio Direttivo sono completamente gratuite e saranno rimborsate le sole spese inerenti l’espletamento dell’incarico o eventuali compensi per prestazioni lavorative.

Art. 22
Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente almeno due volte all'anno mediante avviso contenente l’ordine del giorno, il luogo, la data, l’ora della convocazione ed inviato almeno cinque giorni prima della riunione, salvo i casi d’urgenza. In assenza del Presidente la riunione sarà presieduta dal Vice Presidente. In caso di parità nelle delibere prevale sempre il voto del Presidente. I verbali delle sedute sono redatti dal Segretario e sottoscritti dal Presidente. I verbali possono essere consultati dai Soci nella sede sociale, previa richiesta al presidente, che non ha comunque facoltà di consentire il rilascio delle copie o di stralci dei singoli atti consultati.

Il Consiglio Direttivo decade prima della fine del mandato:
a) quando l’assemblea sociale non approvi il rendiconto economico e finanziario consuntivo
b) quando il totale dei suoi componenti sia ridotto a meno di tre.

Art. 23
Il Consiglio Direttivo deve:
– redigere i programmi di attività sociale previsti dallo Statuto sulla base delle linee approvate dall'Assemblea dei Soci;
– prendere decisioni inerenti alle spese ordinarie e straordinarie, di esercizio e in c/capitale, per la gestione dell’associazione;
– curare l’esecuzione delle deliberazioni dell’Assemblea;
– curare la redazione dei bilanci di esercizio;
– compilare i progetti per l’impiego del residuo del bilancio da sottoporre all'Assemblea;
– approvare tutti gli atti e contratti di ogni genere inerenti alla attività sociale;
– formulare il regolamento interno e proporre eventuali modifiche dello statuto da sottoporre all'approvazione dell’Assemblea;
– deliberare i provvedimenti disciplinari nei confronti dei Soci;
– fissare le quote sociali;
– possedere la facoltà di stabilire sedi decentrate dell’associazione sul territorio nazionale;
– nominare, in caso di necessità, commissioni provvisorie con compiti e poteri particolari;
– favorire la partecipazione dei soci alle attività dell’Associazione.

Nell'esercizio delle sue funzioni il Consiglio Direttivo può avvalersi di responsabili di commissioni di lavoro da esso nominati.

Art. 24
Il Presidente ha la rappresentanza legale e la firma sociale e può aprire e gestire conti correnti o altre forme di finanziamento. In caso di assenza o di impedimento del Presidente tutte le sue mansioni spettano al Vice Presidente. Il Segretario amministrativo ha la responsabilità della custodia dei fondi dell’Associazione. Ne tiene la contabilità, conservandone la documentazione.

Disposizioni finali


Art. 25
L’associazione declina ogni responsabilità per incidenti e danni di ogni specie che possano accadere ai soci ed a qualsiasi altra persona durante le attività organizzate o promosse dall'associazione.

Art. 26
Le eventuali controversie che dovessero insorgere tra i Soci relative alla vita associativa non potranno essere deferite all’autorità giudiziaria, né al parere o all’arbitrato di persone o enti estranei al sodalizio senza che prima vengano ascoltati gli organi competenti in giudizio, secondo le norme stabilite dallo Statuto e dal Regolamento Generale dell’Associazione, e non si sia esaurito l’intero iter della relativa controversia.
Art. 27
Per quanto non compreso nel presente Statuto decide l’Assemblea a maggioranza assoluta dei partecipanti.
Particolari norme di funzionamento e di esecuzione del presente Statuto potranno essere eventualmente disposte con regolamento interno adottato dal Consiglio Direttivo.

lunedì 1 aprile 2024

TESSERAMENTO ASSOCIATIVO 2024

Creato il gruppo Allegre Marmotte il Primo maggio 2010 - divertita scommessa tra i monti della val di Fassa - trasformatosi poi in associazione nel marzo 2019, negli anni ha maturato una propria strada di crescita con la buona intenzione di portare avanti dei progetti e delle idee legati a quella comune passione chiamata montagna, ampliandoli successivamente a nuovi interessi, eventi, curiosità e coinvolgendo in questo modo le persone in modo da dare un senso di appartenenza al gruppo. Ora siamo entrate in un nuovo anno di attività ponendoci criticamente su ciò che è stato fatto e quali proposte intercalare ancora nei prossimi mesi con qualche necessaria variante.

Ecco i punti considerati per l'anno associativo 2024
  • La tessera associativa ha validità annuale, dal 1 gennaio al 31 dicembre 2024 e un valore di 10 euro e diventa obbligatoria per la partecipazione a tutti gli eventi organizzati dall'Associazione (non solo escursioni o gite, ma anche cene, feste, degustazioni in cantina, grigliate e similari)
  • La tessera associativa non comprenderà l'assicurazione (in scadenza naturale il 24 aprile 2024). Esclusivamente per le escursioni e i viaggi può essere proposta una assicurazione "temporanea" ovvero legata al singolo evento, a discrezione delle partecipanti
  • I viaggi e le gite previste avranno una durata di 2-3 giorni al massimo e, in questi casi sarà richiesta una caparra, pari al 25% del prezzo totale (art. 1386 c.c.), almeno una settimana prima dell'avvenimento
  • Sono in programmazione un numero maggiore di eventi enogastronomici legati alla promozione del territorio, dei prodotti e della cucina locale
  • La montagna avrà sempre un privilegio particolare con escursioni e cammini ma, in linea con i presupposti degli scorsi anni associativi, avvieremo anche altre formule organizzative (visite museali, incontri culturali, etc)
  • Per tutto il resto farà fede il Regolamento Ufficiale dell'Associazione Allegre Marmotte
    Info: 347 1527671 (anche per la richiesta del Regolamento Ufficiale), le nostre pagine Facebook e questo blog