antiche vie che un tempo collegavano Garda, Torri del Benaco, Albisano e Crero. Il sentiero si assottiglia e da qui risaliamo sino ai cosiddetti Liscioni delle Griselle e dei Cavalieri, ovvero una serie di placconi calcarei sui quali si trovano le incisioni rupestri di epoca preistorica. La nostra escursione prosegue a monte degli affioramenti rocciosi sino a guadagnare la strada sterrata, proveniente da Albisano, in prossimità delle Morette (mt 262) e, con un brusco cambio di direzione a destra, seguiamo la forestale che prosegue facile per poi rientrare nella boscaglia dove si intersecano diversi sentierini e la totale assenza di segnaletica. Con un ultimo sforzo usciamo dal bosco trovandoci così sull'ampia sommità prativa del Monte Luppia (mt 416). Peccato che la fitta vegetazione non permetta di apprezzare il paesaggio sottostante, ma la giornata si è finalmente aperta ed è l'occasione per la "sosta panino", mentre alle nostre spalle si ferma anche un gruppetto di
bikers. Riprendiamo il sentiero di cresta che perde quota calando nel folto della boscaglia. Il percorso lambisce il Monte Are (mt 379) con bellissimi squarci panoramici per poi calare tra mille biforcazioni non segnalati, mantenendo comunque la linea del crinale, un sentiero ripidissimo e pietroso. Nel bosco rasentiamo la cima del Monte Bré (mt 303) e attraversando l'ultimo tratto boschivo ci riportiamo sulla forestale percorsa all'andata, chiudendo il nostro itinerario circolare.
Non poteva non mancare la classica foto-ricordo di gruppo e, in conclusione di giornata, una fermata allo Speck Stube Bardolino!
PARTENZA: Punta San Vigilio (mt 94)
SEGNAVIA: Cai 41
DIFFICOLTA': E
DISLIVELLO: mt 320
ALTITUDINE: mt 416
LUNGHEZZA: km 12
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