lunedì 7 settembre 2015

Sentiero delle cascate, lago di Idro (domenica 6 settembre)

Lontane dalle grandi vette, oggi andiamo alla scoperta delle prealpi valsabbine che si affacciano sul lago di Idro, piccolo bacino di origine glaciale dalle acque intensamente verdi. Questo lago soffre la mancanza del grande afflusso turistico ed è un peccato perchè gli scorci panoramici lasciano d'incanto. Dopo aver percorso la statale del Caffaro, che collega la provincia bresciana con il Trentino, scendiamo a Crone d'Idro (mt 375) sostando sul tranquillo lungolago. La sgambata di oggi, decisamente alla portata di tutti, rappresenta un semplice assaggio per future escursioni in loco, così da prendere confidenza col territorio. Ci arrampichiamo lungo le stradine che salgono ripidissime verso la provinciale e da lì andiamo ad imboccare il Sentiero delle Cascate (segnavia 451) passando però dal bosco. Il tracciato si alza di quota immediatamente, il terreno appare piuttosto friabile a causa delle piogge del giorno precedente ma fra le frange della boscaglia lo sguardo si lascia suggestionare dal silente lago di Idro.
Al termine della salita raggiungiamo un bivio: da un lato si scende a concludere l'anello delle cascate dall'altro la segnaletica direziona in alto verso la cima del Monte Croce di Perlè a 1031 metri. La tentazione di salire è fortissima ma rimanendo fedeli al programma, pur se a malincuore, procediamo scendendo lungo un impervio percorso di gradoni e incrociamo il salto di una...invisibile cascata. Acqua proprio non ce n'è, risultato di un'estate incredibilmente calda, ma il rimbalzo roccioso fa volare la nostra fantasia e...pure qualche commento spiritoso! Una serie di ponticelli, preparati in modo impeccabile dal Gruppo Sentieri Attrezzati Idro 95, permette il superamento della forra scavata dal torrente Neco, poi ecco un ripido pendio messo in sicurezza con delle robuste funi metalliche che va a terminare davanti ad una lunga scala ben saldata al costone di roccia. Rapidi gradini e siamo sul sottostante terrazzino, pochi metri di percorso ed ecco una seconda ripida scaletta che va a collegarsi al passaggio sulla stretta del torrente sino a raggiungere in assoluta tranquillità un'ampia area sassosa. Qui sostiamo per uno spuntino a conclusione del nostro giro. Il pomeriggio vuole sorprenderci ancora quindi lasciati gli zaini seguiamo la morbida linea costiera dell'Eridio, lungo il bel pontile di legno dal sapore antico. Il piccolo specchio d'acqua accarezza la rena e abbaglia di sole mentre l'azzurro sconfina meravigliosamente in lontananza...




  PARTENZA: Crone d'Idro
  SEGNAVIA: 451
  DIFFICOLTA': E
  DISLIVELLO: mt 200
  LUNGHEZZA: km 2,5

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