lunedì 21 luglio 2014

domenica 20 luglio: ecco la leggendaria Charly Gaul

Sotto un cielo carico di pioggia si avvicendano i podi dei vincitori. Solchi di fatica segnano visi abbronzati, mani come morse d'acciaio sui manubri delle bici, muscoli tesi nella conquista del traguardo, questa è la leggendaria "Charly Gaul", un omaggio ad un grande atleta consacratosi in quel lontano Giro d'Italia 1956, tappa Merano-Bondone. Salire combattendo la tormenta che avvinghia uomini e montagne, salire arrancando metro dopo metro, salire regolando con distacchi abissali i pochi avversari lasciati alle spalle (arriveranno solo in 43), salire nonostante il freddo gelido che fa esclamare ad Aldo Moser "ancora adesso ricordo che non sentivo più le mani!". Ma oggi è una splendida giornata di sport! Aria frizzante e un tiepido sole salutano la Charly Gaul, unica tappa italiana valida per le qualificazioni al Campionato Mondiale per cicloamatori UCI che quest'anno si svolgerà in Slovenia. Foltissimo il numero dei partecipanti, quasi 2500, datesi battaglia lungo i due percorsi previsti. Il lungo serpentone di corridori  ha lasciato la città del Buonconsiglio in mattinata puntando le vette, magnificenti testimoni di orgoglio trentino, poi con i picchi montani sono iniziate inevitabili le selezioni. L'arrivo a Vason, a 1650 metri, ripaga l'immane fatica del percorso. Il romagnolo Tiziano Lombardi e l'altoatesina Marina Ilmer, che bissa così il successo del 2013, si sono imposti nella granfondo di km 141, mentre sul tracciato breve vittoria di prepotenza di Daniele Bergamo e della neo mamma Serena Gazzini. Incrociamo Milena Felici, ottima terza posizione nella mediofondo (km 57), le rubiamo un paio di commenti a caldo. "Conoscevo abbastanza bene il tracciato avendo partecipato anche lo scorso anno e sono davvero soddisfatta della mia gara" ma è soprattutto il sorriso che stempera dolcemente la stanchezza, a parlare per lei! Nella piazza si aggroviglia una sarabanda di bici e corridori, nuvoloni grigi promettono tempesta mentre sul traguardo si susseguono gli arrivi dei più lontani. Un frutto, una bottiglietta d'acqua, un panino a recuperare fibre e al di là della classifica generale la gioia di essere stati protagonisti, ognuno a modo proprio, della mitica Charly Gaul!

Il podio della "medio fondo" femminile (km 57): Serena Gazzini, l'austriaca Karin Pekovits e Milena Felici

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