Splendida escursione ai piedi delle Odle - sabato 31 maggio
Ci troviamo all’interno dello splendido Parco Naturale Puez-Odle, area naturalistica protetta dal 1978, e l’escursione a Geisleralm - il Rifugio delle Odle - è una delle più scenografiche della Val di Funes. E’ un percorso di moderata difficoltà e una volta arrivate al rifugio il panorama sul Gruppo delle Odle si presenterà in tutta la sua bellezza. Raggiunta località Santa Magdalena (BZ) il parcheggio di Malga Zannes (mt 1680) è situato pochi chilometri più avanti ma prima di metterci in cammino puntiamo al vicino rifugio Treffpunkt Zans, un terrazzo con splendida vista sul gruppo delle Odle e crocevia da cui dipartono tutte le escursioni del parco, per un ottimo panino. Imbocchiamo il sentiero Cai 6 che corre in modo deciso nel bosco a lato del torrente fino ad arrivare al ponte sul rio Ciancenon.
La segnaletica è davvero ben segnata ed è difficile sbagliare quindi, oltrepassato il ponticello, si prosegue sul sentiero Cai 35 che coincide con una parte dell’Adolf Munkel Weg, il sentiero panoramico ai piedi delle Odle tracciato dal Club Alpino di Dresda nel 1905 e intitolato all’alpinista tedesco e, successivamente, presidente della sezione Adolf Munkel. Nel continuo alternarsi di piccoli tratti ripidi a lunghi percorsi semi pianeggianti nel bosco, ecco che tutto d'un tratto fanno capolino tra gli abeti le splendide vette delle Odle, imponenti guglie calcaree frastagliate dal profilo inconfondibile che si stagliano sul cielo terso (Odle in ladino significa aghi). Il sentiero passa vicinissimo ai pendii detritici sotto la Furchetta che conduce fino ad un avvallamento pianeggiante punteggiato da grossi massi franati. Superata la radura, attraversiamo un lungo ponticello, il tracciato s'impenna e a metà corsa troviamo l'ennesimo bivio. Seguiamo le indicazioni per il sentiero Cai 36 che sale dolcemente fino a portarci fuori dal bosco nel mezzo di un enorme prato alpino con le Odle sempre lì a sorvegliare il nostro cammino. Dopo un centinaio di metri raggiungiamo Geisleralm, o Rifugio delle Odle, a quota 1996 metri.
D'improvviso ci si ritrova avvolte da un meraviglioso spettacolo della natura, oltre al verde sconfinato, con le cime delle Odle che si stagliano sull'orizzonte. Da destra a sinistra il panorama offre il profilo dei prati del Seceda (2519 metri) e le inconfondibili vette del Sass Rigais e del Furchetta ambedue a 3025 metri, le due vette più alte di tutto il Parco Naturale Puez-Odle. Il Geisleralm è piuttosto affollato ma ci trovano velocemente un tavolo. Sgranocchiamo pane croccante accompagnato da un tagliere ricco di vari assaggi: dagli affettati ai formaggi di malga, alle salse e sfiziose verdurine. Risalita la dorsale, dove il rifugio ha creato delle sdraio in legno per i propri ospiti, andiamo a contemplare uno scenario naturale di rara bellezza. Ma è anche tempo di riprendere il cammino procedendo a sinistra lungo il sentiero Cai 34. Si procede su una piacevole forestale che nella penombra del bosco scende zigzagando, pieghiamo prima verso il sentiero Cai 33B per poi prendere il sentiero Cai 33. Ormai ci siamo, l'escursione prosegue in semipiano fino al parcheggio. Sulla via del ritorno fermata obbligatoria a Ruini per visitare la celeberrima chiesetta di San Giovanni, parte del maso Ansitz Ranuihof,uno dei soggetti più fotografati dell’Alto Adige. Non c’è escursionista che non rimanga affascinato dalla cappella barocca con il suo campanile a cipolla in rame coronato da una stella, che si protende fiero verso le cime delle Odle...
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