giovedì 24 luglio 2025
domenica 20 luglio 2025
sabato 19 luglio 2025
martedì 15 luglio 2025
Prossimamente...con le marmotte
domenica 13 luglio 2025
Statuto dell'Associazione Allegre Marmotte (depositato il 7 marzo 2019)
Costituzione e scopi
Art. 1
È costituita l’Associazione denominata Allegre Marmotte, disciplinata dagli artt. 36 e segg. del Codice Civile.
L’associazione ha sede legale in Via Salvador Allende n° 13 – 25018 MONTICHIARI (BS).
Art. 2
L’Associazione ha durata illimitata nel tempo e potrà essere sciolta solo con delibera dell’assemblea straordinaria dei soci, come previsto dall'art. 18 del presente statuto. L’associazione può gestire strutture sociali e svolgere attività nei settori escursionistico, ambientale, culturale, ricreativo e turistico senza finalità di lucro.
Art. 3
L’Associazione è apolitica, non ha scopo di lucro ed è aperta a tutti coloro che intendono praticare l’attività escursionistica e associativa, è caratterizzata dalla democraticità della struttura, dell’elettività e gratuità delle cariche associative. L’Associazione per il raggiungimento degli scopi associativi può avvalersi della collaborazione di professionisti, lavoratori dipendenti e/o autonomi, potrà erogare compensi, premi, indennità e rimborsi forfettari conformemente alla legislazione vigente.
In particolare i fini istituzionali dell’associazione sono:
a) lo sviluppo, la promozione, la diffusione, l’organizzazione, la disciplina e l’esercizio delle attività escursionistiche nei vari settori e nelle specialità ad esso/a appartenenti e anche in collaborazione con Enti e Associazioni locali, di attività scientifiche, culturali, artistiche e didattiche in tutte le forme e manifestazioni, esplicando la sua attività nel territorio dello Stato Italiano ed a livello internazionale;
b) gestire un eventuale spaccio ad uso esclusivo dei soci per la somministrazione di alimenti pronti e bevande che diventi il punto d’incontro ed il luogo dove vengono ideate ed organizzate le varie iniziative dell’associazione;
c) organizzare iniziative, convegni, meetings, raccogliere sponsorizzazioni e rivendere ai soli soci prodotti legati alle attività sopra citate per soddisfare le esigenze di conoscenza, di intrattenimento e di ricreazione dei soci.
Art. 4
Il numero dei soci è illimitato. All'associazione possono aderire tutti i cittadini italiani e stranieri di ambo i sessi. Fino al compimento del 14° anno di età, il minore è rappresentato nei rapporti sociali dai genitori. Il diritto di voto viene esercitato dal 18° anno di età. Tutti gli associati hanno eguali diritti. Il rapporto associativo è disciplinato in maniera uniforme per tutti gli associati.
Art. 5
Chiunque intenda aderire all'Associazione è necessario presentare domanda di ammissione al Consiglio Direttivo su apposito modulo con le seguenti modalità:
1) indicare nome e cognome, luogo e data di nascita, e residenza;
2) dichiarare di attenersi al presente Statuto ed alle deliberazioni degli organi sociali;
3) pagamento delle quote associative.
E’ compito del legale rappresentante dell’Associazione o da altra persona da lui delegata anche verbalmente, valutare in merito all'accettazione o meno di tale domanda.
L’accettazione, comunicata all'interessato e seguita dall'iscrizione al libro soci, dà diritto al ricevimento della copia dello Statuto, del Regolamento Generale dell’Associazione e della tessera sociale. L’adesione all'associazione è a tempo indeterminato, con esclusione di partecipazioni temporanee alla vita associativa. Resta salvo in ogni caso il diritto di recesso da parte del socio.
Art. 6
Qualora si manifestino motivi di incompatibilità del nuovo socio con le finalità statutarie e con i regolamenti dell’Associazione, entro i 30 giorni successivi all'iscrizione del socio stesso, il Consiglio Direttivo ha la possibilità di revocare tale iscrizione.
In questo caso l’interessato potrà presentare ricorso sul quale si pronuncia in via definitiva l’Assemblea dei soci alla prima convocazione. Le dimissioni da socio vanno presentate per iscritto al Consiglio Direttivo dell’associazione.
Art. 7
Tutti i soci hanno eguali diritti e cioè di:
1. partecipare a qualsiasi manifestazione e attività organizzata dall'Associazione, nelle condizioni stabilite dall'Associazione;
2. partecipare con diritto di voto alla delibera dell’Assemblea, purché in regola con la qualifica di socio;
3. essere delegati ad assumere incarichi sociali se è rispettato il requisito di eleggibilità;
4. esercitare il diritto di voto per l’approvazione dello Statuto Sociale.
I soci con la domanda di iscrizione, eleggono domicilio per i rapporti sociali presso la sede dell’Associazione.
Art. 8
I soci sono tenuti:
1. al puntuale pagamento della quota associativa annuale, uguale per tutti i soci, stabilita annualmente dal Consiglio Direttivo.
2. al puntuale pagamento della quota aggiuntiva per il pagamento di corrispettivi specifici.
3. a mantenere un comportamento sempre corretto nei confronti dell’Associazione.
4. alla osservanza dello Statuto, delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia sportiva, degli eventuali regolamenti interni e delle deliberazioni prese dagli organi sociali, comprese eventuali integrazioni della cassa sociale attraverso versamenti di quote straordinarie.
Ogni socio deve versare la quota associativa stabilita dal Consiglio Direttivo entro il 30 giugno ed ha validità sino al 31 dicembre dell’anno in corso, termine fissato dal Consiglio Direttivo. La quota associativa non è rivalutabile, non è trasmissibile neanche in caso di morte e non verrà rimborsata né al socio dimissionario, né al socio radiato. Il Socio non in regola con i versamenti non potrà partecipare alla vita associativa.
Art. 9
Il Socio cessa di far parte dell’Associazione:
a. per dimissioni presentate per iscritto al Consiglio Direttivo
b. per mancato rinnovo delle quote sociali e di iscrizione nei termini stabiliti dal Consiglio Direttivo;
c. per inosservanza del presente Statuto, dei regolamenti interni o delle deliberazioni prese dagli organi sociali;
d. per decisione del Consiglio Direttivo a causa di gravi inadempienze; quando, in qualunque modo, arrechi danni morali o materiali all'associazione o dimostri di non condividere più le finalità dell’associazione;
e. per decesso.
In caso di trasgressioni alle norme sportive e sociali nonché alla disciplina tecnica il Consiglio direttivo può infliggere al socio le seguenti sanzioni:
a. avvertimento;
b. diffida;
c. sospensione a tempo limitato;
d. radiazione.
Patrimonio sociale
Art. 10
Il patrimonio sociale è indivisibile ed è costituito:
1. da beni mobili ed immobili che diverranno di proprietà dell’associazione;
2. da contributi, erogazioni, donazioni e lasciti diversi effettuati da soci, da privati o da Enti;
3. da eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze di bilancio.
Le entrate dell’associazione sono costituite:
1. dalle quote associative e dai corrispettivi specifici versati dai soci per le attività sociali;
2. dall'avanzo derivante dalle attività e manifestazioni eventualmente organizzate o alle quali essa partecipa;
3. da ogni eventuale entrata che concorra ad incrementare l’attivo sociale;
4. dagli introiti derivanti dalla vendita ai soci di materiale sportivo necessario per lo svolgimento della pratica sportiva, nonché da eventuali sponsorizzazioni e pubblicità o altra attività di carattere commerciale che l’associazione pone in essere al fine dell’autofinanziamento.
Art. 11
Le somme versate per la tessera e per le quote sociali non sono rimborsabili in nessun caso.
I soci non possono vantare alcun diritto nei confronti del fondo comune, né di altri cespiti di proprietà dell’Associazione.
Rendiconto economico e finanziario
Art. 12
Il rendiconto economico e finanziario comprende l’esercizio sociale dal 31 marzo corrente anno al successivo e deve essere sottoposto all'approvazione dell’Assemblea dei Soci entro quattro mesi dalla chiusura. Il bilancio economico deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale ed economica dell’associazione, nel rispetto del principio della trasparenza nei confronti degli associati. All'Associazione è vietato distribuire, anche in modo indiretto, i proventi delle attività, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’associazione stessa, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla Legge.
Organi dell'Associazione
Art. 13
Sono organi dell’Associazione:
l’Assemblea dei Soci;
il Consiglio Direttivo;
il Presidente;
Assemblea
Art. 14
L’Assemblea dei Soci è composta da tutti i soci in regola con il pagamento della quota sociale. La partecipazione del socio all'Assemblea è strettamente personale ed ogni socio ha diritto ad un voto. Non sono ammesse deleghe.
Le Assemblee dei Soci possono essere ordinarie e straordinarie. Le Assemblee sono convocate con l’invio di lettere e/o posta elettronica, con almeno 7 giorni di preavviso. L’avviso dovrà riportare luogo, data, ora della prima e della seconda convocazione e ordine del giorno dell’Assemblea. La seconda convocazione può aver luogo anche mezz'ora dopo la prima.
Art. 15
L’Assemblea dei Soci convocata almeno una volta all'anno entro il termine del 31 marzo
· approva le linee generali del programma di attività per l’anno sociale;
· approva i bilanci d’esercizio e la relazione del Presidente
· delibera su tutte le questioni attinenti alla gestione sociale
Le votazioni possono avvenire per alzata di mano, per appello nominale o a scrutinio segreto. Alla votazione partecipano tutti i soci
Art. 16
L’Assemblea straordinaria è convocata:
- tutte le volte il Consiglio Direttivo lo ritenga necessario;
- allorché ne faccia richiesta motivata almeno 1/3 dei soci, purché in regola con il versamento delle quote associative.
L’Assemblea dovrà essere convocata entro 30 giorni dalla data in cui viene richiesta.
Essa delibera lo scioglimento dell’Associazione, sulle modifiche allo Statuto, su ogni altro argomento di carattere straordinario sottoposto alla sua approvazione dal Consiglio Direttivo.
Art. 17
In prima convocazione l’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è regolarmente costituita con la presenza di metà più uno dei soci.
In seconda convocazione l’Assemblea è regolarmente costituita qualunque sia il numero dei presenti e che dovrà tenersi almeno ventiquattro ore dopo la prima.
Art. 18
Per deliberare sullo scioglimento o sulla liquidazione dell’Associazione, è indispensabile la presenza di almeno il 50 %, dei soci e il voto favorevole dei 3/5 dei presenti. In seconda convocazione, e che è validamente costituita qualunque sia il numero degli intervenuti è sufficiente il voto favorevole dei 2/3 dei presenti. In caso di scioglimento l’Assemblea delibera con la maggioranza prevista dall'art. 18 sulla designazione del patrimonio residuo, dedotte le passività, per uno o più scopi stabiliti dal presente Statuto, o devolverlo ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità, sentito l’eventuale organismo di controllo di cui all’art. 3 comma 190, della legge 23/12/1996, n. 662.
Art. 19
L’Assemblea, tanto ordinaria che straordinaria, è presieduta da un Presidente e un Segretario. Le deliberazioni adottate dovranno essere riportate su apposito libro dei verbali.
Consiglio direttivo
Art. 20
Il Consiglio Direttivo è l’organo esecutivo dell’Associazione, è composto da un minimo di 3 consiglieri e dura ad interim decadendo solo nel caso di dimissioni degli stessi. I sostituti saranno designati dagli stessi consiglieri uscenti.
Art. 21
Il Consiglio Direttivo elegge il Presidente, il Vice Presidente, il Segretario Amministrativo e fissa le responsabilità degli altri consiglieri in ordine all'attività svolta dall'Associazione per il conseguimento dei propri fini sociali (attività culturale, sportiva, turistica, ecc.). Le funzioni dei membri del Consiglio Direttivo sono completamente gratuite e saranno rimborsate le sole spese inerenti l’espletamento dell’incarico o eventuali compensi per prestazioni lavorative.
Art. 22
Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente almeno due volte all'anno mediante avviso contenente l’ordine del giorno, il luogo, la data, l’ora della convocazione ed inviato almeno cinque giorni prima della riunione, salvo i casi d’urgenza. In assenza del Presidente la riunione sarà presieduta dal Vice Presidente. In caso di parità nelle delibere prevale sempre il voto del Presidente. I verbali delle sedute sono redatti dal Segretario e sottoscritti dal Presidente. I verbali possono essere consultati dai Soci nella sede sociale, previa richiesta al presidente, che non ha comunque facoltà di consentire il rilascio delle copie o di stralci dei singoli atti consultati.
Il Consiglio Direttivo decade prima della fine del mandato:
a) quando l’assemblea sociale non approvi il rendiconto economico e finanziario consuntivo
b) quando il totale dei suoi componenti sia ridotto a meno di tre.
Art. 23
Il Consiglio Direttivo deve:
– redigere i programmi di attività sociale previsti dallo Statuto sulla base delle linee approvate dall'Assemblea dei Soci;
– prendere decisioni inerenti alle spese ordinarie e straordinarie, di esercizio e in c/capitale, per la gestione dell’associazione;
– curare l’esecuzione delle deliberazioni dell’Assemblea;
– curare la redazione dei bilanci di esercizio;
– compilare i progetti per l’impiego del residuo del bilancio da sottoporre all'Assemblea;
– approvare tutti gli atti e contratti di ogni genere inerenti alla attività sociale;
– formulare il regolamento interno e proporre eventuali modifiche dello statuto da sottoporre all'approvazione dell’Assemblea;
– deliberare i provvedimenti disciplinari nei confronti dei Soci;
– fissare le quote sociali;
– possedere la facoltà di stabilire sedi decentrate dell’associazione sul territorio nazionale;
– nominare, in caso di necessità, commissioni provvisorie con compiti e poteri particolari;
– favorire la partecipazione dei soci alle attività dell’Associazione.
Nell'esercizio delle sue funzioni il Consiglio Direttivo può avvalersi di responsabili di commissioni di lavoro da esso nominati.
Art. 24
Il Presidente ha la rappresentanza legale e la firma sociale e può aprire e gestire conti correnti o altre forme di finanziamento. In caso di assenza o di impedimento del Presidente tutte le sue mansioni spettano al Vice Presidente. Il Segretario amministrativo ha la responsabilità della custodia dei fondi dell’Associazione. Ne tiene la contabilità, conservandone la documentazione.
Disposizioni finali
Art. 25
L’associazione declina ogni responsabilità per incidenti e danni di ogni specie che possano accadere ai soci ed a qualsiasi altra persona durante le attività organizzate o promosse dall'associazione.
Art. 26
Le eventuali controversie che dovessero insorgere tra i Soci relative alla vita associativa non potranno essere deferite all’autorità giudiziaria, né al parere o all’arbitrato di persone o enti estranei al sodalizio senza che prima vengano ascoltati gli organi competenti in giudizio, secondo le norme stabilite dallo Statuto e dal Regolamento Generale dell’Associazione, e non si sia esaurito l’intero iter della relativa controversia.
Art. 27
Per quanto non compreso nel presente Statuto decide l’Assemblea a maggioranza assoluta dei partecipanti.
Particolari norme di funzionamento e di esecuzione del presente Statuto potranno essere eventualmente disposte con regolamento interno adottato dal Consiglio Direttivo.
sabato 12 luglio 2025
Concorso fotografico "L'overtourism: dinamiche e problematiche"
“L’overtourism: dinamiche e problematiche”
TEMA Il tema del concorso è un invito a raccontare attraverso l’occhio
digitale di una macchina fotografica o di un cellulare le diverse chiavi di
lettura di un fenomeno crescente, denominato overtourism, che vede accentrarsi
in una destinazione turistica un numero
eccessivo di visitatori. In questi casi si oltrepassa la soglia
ricettiva del luogo e il sistema non è più in grado di gestire i flussi
turistici in maniera razionale e funzionale. La facilità di spostamento e lo
smisurato aumento della popolarità di alcuni luoghi grazie ai social, hanno
prodotto a livello globale un incremento dei viaggi producendo nel contempo una
concentrazione insostenibile di presenze in talune località tali da minacciare l’ambiente circostante e falsando
le dinamiche dell’economia locale nei suoi meccanismi ed equilibri
naturali con una ricaduta negativa sull’esperienza degli stessi turisti.
MODALITA’
DI PARTECIPAZIONE La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutti i
fotografi non professionisti e senza limiti di età. Ogni partecipante potrà
inviare un massimo di quattro fotografie da inviare unitamente a tutti i
propri dati personali. Sono esclusi dal concorso i membri della commissione
giudicatrice e i rispettivi familiari, nonché tutti i soggetti che a vario
titolo collaborano all’organizzazione del concorso.
CARATTERISTICHE
TECNCHE IMMAGINE Sono ammesse fotografie in bianco/nero e a colori con
inquadrature sia verticali che orizzontali. La risoluzione di ciascuna foto
deve essere di 300 dpi e in formato JPG. Le fotografie dovranno essere inedite.
Non sono ammesse opere interamente realizzate al computer o recuperate da fonti
web. Ogni immagine deve avere un numero progressivo ed essere titolata. Le
immagini non conformi alle specifiche condizioni non verranno prese in
considerazione.
MODALITA’ E TERMINI DI CONSEGNA DEL MATERIALE La consegna delle opere dovrà avvenire, unitamente ai propri dati personali, al seguente indirizzo di posta elettronica allegremarmotte@gmail.com oppure tramite Whatsapp al 347 1527671 entro le ore 23.59 del 5 ottobre 2025
PRIVACY,
RESPONSABILITA’ DELL’AUTORE E FACOLTA’ DI ESCLUSIONE Ogni
partecipante è responsabile del materiale presentato al concorso. Pertanto si
impegna ad escludere ogni responsabilità degli organizzatori del suddetto nei
confronti di terzi, nei confronti di eventuali soggetti raffigurati nelle
fotografie. Il concorrente dovrà informare gli eventuali interessati (persone
ritratte) nei casi e nei modi previsti dal D. Leg 10 agosto 2018, n. 101 nonché procurarsi il consenso alla diffusione degli stessi. In
nessun caso le immagini inviate potranno contenere dati qualificabili come
sensibili. Ogni partecipante dichiara inoltre di essere unico autore delle
immagini inviate e che esse sono originali, inedite e non in corso di
pubblicazione. Gli organizzatori si riservano, inoltre, di escludere dal
concorso e non pubblicare le fotografie non conformi nella forma e nel soggetto
a quanto indicato nel presente bando di concorso oppure alle regole comunemente
riconosciute in materia di pubblica moralità, etica e decenza, a tutela dei
partecipanti e dei soggetti ritratti. Non saranno ammesse le immagini ritenute
offensive, improprie e lesive dei diritti umani e sociali.
DIRITTI
D’AUTORE E UTILIZZO DEL MATERIALE IN CONCORSO I diritti sulle
fotografie rimangono di proprietà esclusiva dell’autore che le ha prodotte, il
quale ne autorizza l’utilizzo per eventi o pubblicazioni connesse al concorso
stesso senza finalità di lucro. Ogni autore è personalmente responsabile delle
opere presentate e salvo espresso divieto scritto, si autorizza
l’organizzazione alla riproduzione su catalogo, pubblicazioni, cd e su internet
senza finalità di lucro e con citazione del nome dell’autore. Ad ogni loro
utilizzo le foto saranno accompagnate del nome dell’autore e, ove possibile, da
eventuali note esplicative indicate dallo stesso. Si informa che i dati
personali forniti dai concorrenti saranno utilizzati per le attività relative
alle finalità promozionali secondo quanto previsto dal Decreto
legislativo 10 agosto 2018, n. 101 per
tutto l’anno in corso.
GIURIA
E PREMI La giuria, esterna all'organizzazione, esprimerà un giudizio insindacabile. Le prime tre
fotografie classificate saranno premiate mentre a tutte le altre opere in
concorso verrà donato un ricordo by marmotte.
SERATA FINALE In data da definire si svolgerà la serata con la premiazione delle opere in concorso e le presentazioni delle stesse.
sabato 5 luglio 2025
Anello del Forte Ora - RINVIATO A SABATO 2 AGOSTO
domenica 29 giugno 2025
L'anello del Monte Pora in Val Seriana - sabato 28 giugno
lunedì 23 giugno 2025
L'anello dei Laghi di Grom e dei Laghi Seroti in Valcamonica - domenica 22 giugno
Dalla statale 42 si sale in direzione di Monno e poco oltre l’Albergo Passo Mortirolo, si prende a destra la stradella asfaltata che porta alla località Pianaccio. La si percorre interamente per raggiungere il punto oltre il quale si incomincia a scendere verso la Val Bighera di Vezza d’Oglio. Qui si lascia l’automezzo, non lontano da un’ampia conca erbosa intrisa d’acqua, e ci si dirige verso Malga Salina Bassa. Si risalgono i pascoli verso nord sopra la malga stessa fino al sentiero Cai 73B. Superato il primo tornante, incontriamo un tracciato poco battuto che si stacca sulla destra. Questo sentierino, indicato da sassi colorati di giallo, ci porta al primo dei laghi di Grom. Seguendo l’evidente giallo dei sassi, avanziamo tra i pascoli fino ad arrivare a un tratto in cui il sentiero è un po’ esposto: voltandoci alla nostra sinistra possiamo vedere i ruderi della vecchia Malga Salina Alta. Comunque, una volta rimontato il costone, con un semi-pianeggiante traversone verso sinistra si raggiunge il sovrastante Lago di Grom (mt 2340). Il sentiero prosegue in salita mantenendosi sulla destra del lago, oltrepassiamo un torrentello e poi si risale un gradone roccioso un poco esposto fino a raggiungere un ampio pianoro, alla sinistra del quale è situato il secondo lago di Grom. Per visitare il Lago Superiore (mt 2415), di un colore verde intenso, si deve abbandonare temporaneamente il sentiero in modo da scavalcare il cordone morenico che nasconde il bacino immerso tra i massi. Tornate sul sentiero bisogna risalire il costone per altri 200 metri fino a raggiungere il passo (mt 2640) che divide la Valle Andrina dalla Val Bighera. Il nostro sguardo domina tutta l’Alta Valcamonica, con le valli laterali disposte come quinte sulla scena. Maestoso il Gruppo dell’Adamello-Presanella che si staglia di fronte con le sue rocce scure e i bianchi ghiacciai. Dopo una breve pausa affrontiamo il sentiero, poco evidente, che precipita letteralmente sulla sottostante valle fino a incontrare il segnavia Cai 73 a circa 2580 metri, e con questo si sale in direzione nord, puntando verso Monte Serottini. Si passa di poco sopra ad uno dei laghi e in breve si raggiunge il Lago Storto (mt 2700) che troviamo ancora parzialmente ghiacciato anche a stagione inoltrata. Le sue acque sono di un blu intenso perché risulta profondo circa dieci metri. Si costeggia il lago nella parte inferiore e con vari saliscendi, caliamo verso un altro laghetto a quota 2573 metri. Mantenendo sempre la direzione est e tenendo anche come punto di riferimento il Corno Tremoncelli (mt 2836) e il Corno di Cevole (mt 2785), si raggiunge uno dei Laghi Seroti Orientali. Ora, con sentiero poco visibile e con rari segni sbiaditi (bianco/rosso) ci si orienta aggirando la valletta tra pascoli sassosi e terreno dissestato in un ambiente di alta quota con pascolo magro e conche nivali in cui la neve può attardarsi fino in piena estate dopo inverni particolarmente nevosi. Ora si scende decisamente con direzione nord-ovest superando tratti erbosi e grandi pietraie - un percorso spacca ginocchia - verso il Lago Seroti Inferiore. Poco prima del lago si ignora il Sentiero dell’Asino (Cai 2/A) che risale il costone e dopo aver aggirato il Corno dell’Omacciolo entra in Val Grande. Attraversato un torrentello impetuoso, raggiungiamo il bel Lago Inferiore sulla destra orografica per poi proseguire su sentiero che a un certo punto si biforca: uno (Cai 73) scende verso la sottostante Nuova Malga di Val Bighera, il nostro (Cai 73/A) prosegue a mezza costa fino al Col Carette di Val Bighera (mt 2083), si passa accanto a Malga Salina Bassa e infine si cammina nell'ultimo tratto su strada asfaltata dove si raggiunge l’auto.
lunedì 16 giugno 2025
Palazzo Montanari nel cuore della Valpolicella - sabato 14 giugno
Il brolo della villa è il cuore della produzione vitivinicola. Un anfiteatro naturale con i filari di viti posti sulle classiche “marogne” a secco, con una esposizione verso sud-est particolarmente soleggiata che cattura il respiro della valle di Fumane contribuendo all’unicità dei vini. Il terreno asciutto, calcareo e ricco di scheletro garantisce l’altissima qualità delle uve, punto di partenza irrinunciabile per produrre vini di grande classe.
La vendemmia è un momento fondamentale per Palazzo Montanari. L’azienda realizza due raccolte manuali, senza l’uso di macchinari, per garantire la massima qualità. La prima vendemmia è dedicata alla selezione dei grappoli perfetti per la produzione dell’Amarone, un vino d’eccellenza. Solo grappoli spargoli e privi di imperfezioni vengono scelti, per evitare il rischio di muffe durante l’appassimento, che dura circa quattro mesi. La seconda raccolta utilizza le uve rimanenti per produrre il Valpolicella, un vino fresco. Il metodo dell’appassimento, patrimonio immateriale in candidatura per l’UNESCO, è una delle peculiarità della cantina. Dopo la raccolta, i grappoli selezionati vengono posti in ambienti arieggiati, dove si disidratano lentamente, concentrando aromi e sapori. Questo processo permette di ottenere vini complessi e strutturati come l’Amarone e il Ripasso. Quest’ultimo, realizzato facendo ripartire la fermentazione del Valpolicella con le vinacce dell’Amarone, rappresenta un ponte tra tradizione e innovazione. Pur non essendo certificata biologica, l’azienda adotta pratiche sostenibili che rispettano la natura e il territorio. L’uso di rame e zolfo in agricoltura limita l’impiego di agenti chimici, mentre le trappole a feromoni per le mosche garantiscono una protezione naturale delle viti. Inoltre, l’antico sistema della pergola veronese, con grappoli distanti dal suolo, aiuta a prevenire l’umidità e le muffe.
Tra le vigne, piccoli olivi raccontano un passato in cui il legno degli alberi era usato come sostegno per i filari. Sebbene non ci sia un oliveto dedicato, Palazzo Montanari produce un olio extravergine d’oliva delicato, profumato e completamente naturale, privo di trattamenti chimici, ideale per esaltare piatti semplici e tradizionali. Prodotto con passione dalla famiglia, l’olio rappresenta un’aggiunta recente ma già apprezzata, a dimostrazione della cura e dell’attenzione per la qualità in ogni dettaglio.
Dopo la nostra passeggiata alla scoperta delle sue stanze e vigneti, abbiamo provato la degustazione dei loro vini nella corte panoramica abbinati con i prodotti locali, come salumi e formaggi, per amplificare al meglio l’olfatto e il gusto. Abbiamo iniziato con il Valpolicella Classico, che si fa sentire per la sua freschezza e la piacevolezza del frutto. L’annata 2021, in particolare, risulta equilibrata, con una ciliegia fresca che emerge sia al naso che in bocca. Perfetto per accompagnare antipasti leggeri, salumi e formaggi. E concluso con il Valpolicella Ripasso, conosciuto come il “vino ruffiano”, perché riesce a conquistare ogni palato. Questo vino nasce da una tecnica unica, una seconda fermentazione sulle vinacce dell’Amarone. Il risultato è un prodotto con note di marmellata di ciliegia, vaniglia e cannella, arricchito da sentori speziati. Grazie al suo equilibrio e alla versatilità, è ideale per aperitivi, primi piatti e secondi a base di carne. Una appassionante esperienza di visita in un territorio straordinario come la Valpolicella.