Quattro anni di marmotte...uhm...che avranno poi fatto ste marmotte? L'amore per la natura, la forza della cultura, il desiderio di conoscere i molteplici aspetti del nostro pianeta ci hanno portato sin dall'inizio ad intraprendere un cammino di esplorazione e scoperta, un approccio lento alla natura e alle sue bellezze. Il camminare inteso come metodo di viaggiare lento modulato dalle giuste pause per osservare e fare amicizia con tutto ciò che ci circonda, come un fiore, un albero o un tramonto, per dare il giusto peso al trascorrere del tempo, lontano da un turismo "mordi e fuggi". Tutto questo è la risultante di un freddo primo maggio 2010 nello stupidario di una sgroppata in Val di Fassa. Ed oggi siamo a Reggio Emilia a festeggiare. Sole invitante, palloncini variopinti, lunghe tavolate vestite di giallo, insomma la degna cornice di un pranzo festaiolo al cui invito hanno risposto tante polo color viola e marmotte dell'ultima ora, attrici e protagoniste insieme di questa meravigliosa domenica.
