sabato 8 dicembre 2012

RENOIR: la "joie de vivre" !

 Siamo alle battute finali de "Renoir, la vie en peinture" proposta tra le mura del Castello Visconteo di Pavia. L'iter espositivo presenta una quarantina di opere tra dipinti, pastelli e disegni alcuni dei quali per la prima volta in Italia. La mostra sul grande maestro francese, uno dei padri dell'Impressionismo che tanto rivoluzionò il concetto pittorico dell'epoca gettando le basi per le nuove sperimentazioni che a questo movimento seguirono, è obbligatoriamente una selezione rispetto all'effettivo volume di tele create da Renoir nella sua lunghissima carriera ma ha il merito di saggiare oculatamente la lunga fase costruttiva sfociata nella creazione del gruppo nella seconda metà dell'800. "Una mattina, siccome uno di noi era senza nero, si servì del blu:era nato l'impressionismo" citazione celeberrima affidata alla Storia a voce di Renoir!
Definito universalmente tra i più raffinati esponenti del movimento artistico, l'esposizione ripercorre la sua evoluzione artistica dai primi passi, giovanissimo assistente di bottega, all'incontro risolutivo con i vari Sisley, Monet, Bazille seguaci appassionati di quella "joie de vivre" che caratterizza tutta la proposizione pittorica.  A differenza degli altri impressionisti, Renoir incentrò la propria attenzione sulla figura umana non come parte incidentale dell'opera, con l'uso sapiente e gioioso dei colori, sintesi concettuale a cui rimase comunque fedele nella sua lunga evoluzione strutturale e "Les baigneuses" del 1918 ne è esempio notevole e suo testamento artistico.