Raggiungiamo il Rifugio Fantoli a quota 1005 metri, situato all’Alpe Ompio nel comune di San Bernardino Verbano, in una bella e calda giornata di sole. Dall'uscita autostradale di Verbania si prosegue in direzione di Bieno, tra vicoli stretti e antiche costruzioni, prestando attenzione ai cartelli del Parco Nazionale della Val Grande. La strada sale per alcuni chilometri tra i castagni per terminare in località Ruspesso a 937 metri. Da questo punto si imbocca a piedi una mulattiera acciottolata che conduce in breve al rifugio. Il Rifugio Fantoli rappresenta un’ottima occasione per lasciarci tentare dai sapori e dai profumi della sua cucina, strettamente legata al territorio, con caratteristiche organolettiche uniche e spesso inimitabili. Polenta e funghi, gli stufati e i spezzatini, i gustosi taglieri di formaggi di malga e gli affettati, il tutto annaffiato da un buon bicchiere di vino nel ricordo della più genuina cucina piemontese riscoperta con i sapori dell'Ossola.
Ma ora è tempo di muoverci. Dal rifugio si seguono le indicazioni per il Monte Fajè addentrandoci in un bosco di betulle che lo sovrastano fino ad una selletta, La Croce (mt 1110). Proseguendo diritti si percorre il sentiero che porta a Corte Buè mentre per il Fajè si tiene la sinistra risalendo lungo una dorsale di splendidi faggi. Camminare nei boschi della Val Grande è davvero unaesperienza unica, l’isolamento è totale, completo, ancestrale soprattutto se si percorrono itinerari meno battuti. Giunti sulla cima del Monte Fajè (mt 1352) si rimane incantati dallo splendido panorama dei cinque laghi. Sotto di noi il Lago di Mergozzo, più a sinistra il ramo Borromeo del Lago Maggiore con le caratteristiche isole, sullo sfondo volgendo lo sguardo a sud il Lago d'Orta e a est i laghi di Varese e Monate. Alle nostre spalle in lontananza lo spettacolo selvaggio e affascinante del Monte Pedum (mt 2111), nel cuore della Val Grande, che gli abitanti del Verbano chiamano Testa di Napoleone. Il ritorno è più semplice perché si va a recuperare subito la traccia di sentiero dell'andata.
PARTENZA: Alpe Ruspesso (mt 937)
SEGNAVIA: A54
DIFFICOLTA': E
DISLIVELLO: mt 420
ALTITUDINE: mt 1352
LUNGHEZZA: km 4,6
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